Il 26 Luglio 1961 John Fitzgerald Kennedy invia un telegramma a Riccardo Cassin, congratulandosi per la salita sua e del suo team della Sud del Mc Kinley. E’ una pietra miliare della storia dei Ragni di Lecco, la consacrazione a livello mondiale. Riccardo è lanciato nel 1956 da Brad ford Washburn, direttore del useo della scienza di Boston, fotografo, grande alpinista e cartografo. Riccardo, cinque anni dopo, non è più giovanissimo, ma raccoglie intorno a sé cinque Ragni molto, molto giovani, e di tempra eccezionale. Luigino Airoldi, Gigi Alippi, Jack Canali, Romano Perego, Annibale Zucchi.
Il 19 Luglio 1961 tutti e sei raggiungono, dopo 17 ore filate di scalata, la cima, alle 23. Non c’è buio, sono praticamente al polo. Ma il freddo è degno di un’invernale all’Himalaya, quelle che riusciranno ai polacchi da metà degli anni ’70 in poi. La discesa, infatti, è epica, Jack Canali arriva allo sfinimento e Alippi gli regala i suoi scarponi, continuando al discesa su ghiaccio e neve con quattro paia di calze. Una valanga travolge Cassin, Perego cade ma si salva per l’atterraggio su un cumulo di neve soffice, poi la corsa all’ospedale, per i congelamenti, e infine il successo mediatico, non meritato, di più.
Per l’occasione il comune di Mandello del Lario ha deciso di dedicare ai due mandellesi Alippi e Zucchi un tributo pubblico allestendo tre pannelli fotografici mobili in zona giardini a lago, dove saranno ben visibili a cittadini e turisti.