Lo Zucco di Sileggio (1.368 m) è un eccezionale punto panoramico sul Lago di Como che offre anche una stupenda vista sul paese di Mandello ed il suo bacino idrografico, piuttosto che sulle principali cime italo svizzere che superano i 4000 metri. Sulla cima si trovano una croce in acciaio e una simpatica campanella da suonare in occasione di ogni ascensione. Sotto la vetta invece, sul versante nord, è sito un bivacco fisso (dedicato al Prof. Mario Sforza), utile per gli escursionisti in caso di maltempo o per chi volesse un ricovero temporaneo. La quota relativamente bassa, i numerosi sentieri che portano in vetta dalla frazione di Somana, le possibilità di via di “fuga”, nonché i sentieri ben segnalati ed attrezzati, fanno di questo itinerario una gita adatta e sicura in quasi ogni stagione per tutti coloro che sono dotati di un minimo di allenamento. Da segnalare sul fianco sud-ovest un itinerario attrezzato di cresta che, passando per lo Zucco di Tura, con l’ausililo di 2 scalette metalliche, permette di arrivare alla cima superando un salto roccioso di 30 metri.
ACCESSI:
da Somana, in ore 2.15 lungo i segnavia 17/17A (via direttissima)
da Somana, in ore 2.30 lungo i segnavia 17/17A (via Alpe d’Era, Cà di Angiolitt e Bocchetta di Verdascia)
da Somana, in ore 2.30 lungo il segnavia 17/17B (via Santa Maria e Zucco di Tura) – il tratto finale può essere superato con l’ausilio di due scale metalliche (30 m) oppure per comodo sentiero
da Somana, in ore 2.30 lungo il segnavia 17C/17A (via Saioli)
ESCURSIONI / ASCENSIONI PARTENDO DALLO Zucco di Sileggio:
lo Zucco di Sileggio può rappresentare un interessante punto di partenza per percorrere la cresta spartiacque del comune di Mandello fino allo Zucco di Manavello (2/3 giorni)