Siamo in Brianza; giriamo attorno ad una di quelle piccole perle che costellano la fascia di pianure e colline che collegano i due rami del Lario. L’unica difficoltà che l’escursione presenta non è tanto il dislivello quanto la lunghezza del percorso (per questo è stato previsto un indice di fatica F3: vedi programma). La giornata si conclude con la visita, dopo il pranzo, al Santuario della Madonna di Rogoredo (il nome deriva dal termine dialettale, italianizzato, di “rogora” cioè “quercia”: probabilmente, quando il santuario venne eretto, il luogo era un bosco di querce) eretto nel 1600 e molto frequentato dai sordomuti!