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Il rifugio Elisa nel cuore, un DAE per il rifugio Elisa

photo-2022-05-17-17-35-25Il rifugio Elisa, definito dal grande Giancarlo Mauri come il più romantico ristoro delle Grigne, è da sempre nel cuore degli escursionisti mandellesi e fiore all’occhiello della locale Sezione Cai. Inugurato nel lontano 1927, diventa subito un punto di riferimento per i mandellesi che in breve tempo avrebbero cominiciato a salire la montagna per divertimento piuttosto che per motivi di lavoro.

La strategica posizione dell’edificio fece si che durante la guerra partigiana diventasse una comoda base d’appoggio anche per i resistenti che trovavano nelle profonde vallate delle Grigne un sicuro territorio da dove sferrare le loro incursioni. Giorni bui che portarono alla parziale distruzione del rifugio, risorto poi dalle sue ceneri ed inaugurato una seconda volta nel 1947.

Nel tempo poi un susseguirsi di eventi e migliorie… ricordiamo tra le altre cose il Trofeo delle Grigne, Evangelista Ferrario a.m., la cui prima edizione risale al lontano 1996. La storica corsa in montagna “Molina – Rifugio Elisa”, una delle prime nel suo genere. Ricordiamo il recente ampliamento del rifugio che lo scorso anno ha visto l’inaugurazione di una nuova cucina e sala pranzo. Un nuovo rifugio, all’altezza della crescente frequentazione ed esigenze degli escursionisti!

E veniamo a noi… una piccola richiesta a tutti gli amanti della montagna e del rifugio Elisa in genere. Un piccolo contributo per dotare il rifugio Elisa di un DAE, un defribillatore automatico esterno. 

Sempre più escursionisti frequentano la montagna. Cerchiamo di rendere quindi questa frequentazione più consapevole e sicura offrendo loro un servizio aggiuntivo!

Un sentito ringraziamento a tutti i nostri sostenitori.

Accedi qui per la donazione…

Sopra di me|La Grigna

sopra-di-me-la-grignaChi è nato nelle valli conosce perfettamente la sensazione delle montagne intorno, come un occhio benevolo che osserva, benedice e protegge.
La Grigna, con la sua presenza silenziosa, ha offerto conforto e riparo a tutte le persone  in cerca di bellezza: abitanti locali, esploratori di passaggio.

Ma anche le montagne a loro volta hanno bisogno di protezione, e di una comunità che se ne prenda cura. Sopra di me | La Grigna nasce proprio con l’obiettivo di tornare a stare insieme, sentirsi comunità, condividere emozioni, immergersi nella bellezza della natura circondati da suoni e parole. Vai al sito dell’evento.

Obbligo di pubblicazione dei contributi pubblici relativi all’anno 2022

Il 30 giugno prossimo scade un termine importante per quanto riguarda molti enti non profit, relativo all’obbligo di pubblicazione dei contributi pubblici ricevuti nell’esercizio precedente, qualora questi siano pari o superiori a 10.000 euro.

L’obbligo in questione si applica in primo luogo alle associazioni, alle fondazioni e alle Onlus che hanno ricevuto sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria, pari o superiori a 10.000 euro, da parte:

  • delle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, c. 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • dei soggetti di cui all’art. 2-bis del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33. Fra essi rientrano anche le società in controllo pubblico, così come le associazioni, le fondazioni ed in generale gli enti di diritto privato con bilancio superiore a 500.000 euro di entrate annuali, la cui attività sia stata finanziata in modo maggioritario per almeno due esercizi finanziari consecutivi nell’ultimo triennio da pubbliche amministrazioni e in cui la totalità dei componenti dell’organo d’amministrazione o di indirizzo sia designata da pubbliche amministrazioni.

L’obbligo scatta solo nel momento in cui gli enti menzionati (associazioni, fondazioni e Onlus da un lato, società dall’altro) abbiano ricevuto contributi pubblici per una cifra pari o superiore a 10.000 euro: il riferimento è l’esercizio finanziario precedente cioè, per gli enti che hanno l’esercizio sociale coincidente con l’anno solare, il periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022.

Una fondamentale novità rispetto alla formulazione originaria della disposizione è che non tutte le risorse provenienti dalle pubbliche amministrazioni rientrano nel plafond dei 10.000 euro, ma solamente quelle relative a “sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria”.

Ciò significa che eventuali apporti economici di natura corrispettiva (commerciale) con gli enti pubblici non rientrano nel computo dei 10.000 euro, così come quelli dovuti dalla pubblica amministrazione a titolo di risarcimento; vi rientrano invece i contributi concessi dall’ente pubblico a titolo di liberalità oppure dietro presentazione di uno specifico progetto da parte dell’associazione.

I contributi possono essere non solo in denaro ma anche “in natura”. La circolare n. 2 dell’11 gennaio 2019 ha precisato che si intendono quindi ricomprese anche le risorse strumentali, quali ad esempio un bene mobile o immobile concesso in comodato dalla pubblica amministrazione: in tal caso si dovrà chiedere alla stessa di comunicare il valore del bene, il quale dovrà essere indicato nel rendiconto. Qualora non fosse possibile individuare una cifra precisa, è consigliabile fare riferimento a quello che è il valore di un bene simile o analogo sul mercato.

La novità più importante recata dalla circolare ministeriale n. 6 del 25 giugno 2021 riguarda le somme ricevute a titolo di 5 per mille, le quali non sono da considerare nei contributi pubblici disciplinati dalla Legge 124 del 2017 e non vanno quindi conteggiate nel “plafond” dei 10.000 euro.

Discorso a parte deve essere invece fatto per il 2 per mille: in base alle indicazioni per la rendicontazione del contributo emesse dal Ministero della Cultura, le somme ricevute a titolo di 2 per mille devono essere conteggiate nel plafond dei 10.000 euro. 

Ai fini della pubblicazione occorre tenere conto dei contributi “effettivamente erogati”: ciò significa che vanno conteggiate solo le somme che l’ente ha effettivamente incassato nel corso dell’esercizio finanziario precedente e non quelle che sono state solamente stanziate dall’ente pubblico ma non ancora incassate dall’organizzazione.

La circolare ministeriale n. 2 dell’11 gennaio 2019 ha inoltre chiarito che il limite dei 10.000 euro deve essere inteso in senso cumulativo, riferendosi al totale degli apporti pubblici ricevuti e non alla singola erogazione:

La circolare ministeriale n. 2 dell’11 gennaio 2019 ha specificato che le informazioni devono essere pubblicate in modo schematico e comprensibile per il pubblico, individuando come necessarie le seguenti voci:

  1. denominazione e codice fiscale del soggetto ricevente (l’associazione);
  2. denominazione del soggetto erogante (la pubblica amministrazione);
  3. somma incassata (per ogni singolo rapporto giuridico);
  4. data di incasso;
  5. causale (ovvero la descrizione relativa al motivo per cui tali somme sono state erogate: ad esempio, come “liberalità” oppure come “contributo in relazione ad un progetto specifico presentato dall’ente”).

La circolare ministeriale n. 2 dell’11 gennaio 2019 ha ammesso, per le organizzazioni che non hanno il sito internet, la possibilità di utilizzare la pagina Facebook dell’ente. Sempre secondo la circolare, qualora l’organizzazione non avesse nemmeno la pagina Facebook, l’obbligo può comunque essere adempiuto pubblicando i contributi sul sito internet della rete associativa alla quale l’ente aderisce.

Come conseguenza dell’inosservanza dell’obbligo di pubblicazione è prevista, sia per associazioni/fondazioni/Onlus che per le società, in prima battuta una sanzione economica pari all’1% degli importi ricevuti, con un importo minimo di 2.000 euro, oltre alla sanzione accessoria dell’obbligo di pubblicazione. Se da tale contestazione passano 90 giorni e l’organizzazione non provvede alla pubblicazione e al pagamento della sanzione, si avrà l’ulteriore sanzione della restituzione integrale delle somme ricevute. Ecco quindi le somme ricevute dalla nostra Sezione (CF 83009060134) dall’ Amministrazione Comune Mandello del Lario durante l’anno 2022:

DATA DESCRIZIONE C/C 7110
07-gen Rimborso spese pannello celebrativo spedizione al Mckinley 3.500,00 €
11-feb Contributo convenzione segnaletica sentieri 10.000,00 €
02-dic Contributo sponsorizzazione Trofeo delle Grigne 400,00 €

Notiziario 2023

CopertinaOltre che alle attività delle Commissioni proporremo quest’ anno i consueti eventi a partire dall’Assemblea Ordinaria (venerdì 31 marzo). Si prosegue poi con il momento di raccoglimento con gli amici del Coro Grigna (maggio – giugno). Arriviamo quindi all’attesa quinta edizione del TGS – Trail delle Grigne Sud (sabato 30 settembre). Si continua poi con il Trofeo Evangelista Ferrario a.m. (domenica 15 ottobre).
Da definirsi invece gli eventi più conviviali quali la Cena Sociale e la Castagnata d’ottobre. Dicembre è invece tempo di auguri e quindi l’appuntamento classico è con la Giornata delle Associazioni e gli Auguri Natale con il Coro Grigna.

Leggiamo quindi quanto fatto nel 2022 e le proposte del 2023. Notiziario 2023.

Leggiamo inoltre l’articolo completo di un’avventura estiva al rifugio Bietti-Buzzi. Storia di una Estate Speciale!

Secim 1 e Secim 2 – Programmi 2023

open-day-secim

Ecco il programma delle 8 escursioni per la Secim 126 marzo Giro delle Frazioni, 16 aprile Monte Canto, 30 aprile Museo Latte Vendrogno, 14 maggio Aprica, 28 maggio Piani Resinelli, 11 giugno Rifugio BiettiBuzzi, 3 settembre Sentiero Viandante, 15 ottobre Trofeo delle Grigne.

Ecco il programma delle 7 escursioni per la Secim 216 aprile Monte Coltignone, 30 aprile Sasso Malascarpa, 14 maggio Monte Cornagera, 28 maggio Passo del Baldiscio, 11 giugno Rifugio BiettiBuzzi, 22-23 luglio Giro del Confinale, 15 ottobre Trofeo delle Grigne.

Vi aspettiamo tutti presso la nostra sede il giorno di sabato 18 marzo per il nostro Open Day Secim.

Il dettaglio dei programmi Secim Locandina FronteLocandina Retro ed il Modulo Iscrizioni che chiediamo di ritornare già complilato al momento dell’iscrizione.

Tesseramento 2023

bollino2023E’ partita la campagna tesseramenti 2023. Sul Bollino CAI dell’anno 2023 sarà ricordato il 50° anniversario della prima salita dell’Everest, il 5 maggio 1973 i primi italiani sul tetto del mondo. Diversi italiani avevano scalato il K2 con i suoi 8611 metri, ma nessuno aveva conquistato l’Everest. Ed era proprio questo l’obiettivo della “spedizione Monzino” (da Guido Monzino, uno dei più grandi esploratori), composta da 55 militari della Scuola alpina di Aosta e da otto civili.  Una spedizione che durò ben tre mesi.  Vai al video su youtube.
I primi italiani a toccare la vetta situata a 8848 metri furono il ventisettenne sergente alpino Minuzzo e il commilitone ventunenne Rinaldo Carrel, di Valtournenche, insieme agli sherpa Shambu Tatang e Lhakpa Tenzing.
Il giorno successivo salirono Plaudo Benedetti, Virginio Epis e Fabrizio Innamorati.
Poi arrivò il maltempo e il tentativo con una terza cordata fu annullato.

Ricordiamo che il Tesseramento Cai include la copertura del Soccorso Alpino su tutto il terrirorio Alpino e la possibilita’ delle seguenti integrazioni:

  • Assicurazione RC in attivita’ personale…..12,50 EURO
  • Assicurazione infortunio in attivita’ personale…..122,00 EURO

Il rinnovo può essere effettuato presso la sede della nostra sezione ogni venerdì dalle 21.00 alle 23.00, entro e non oltre il 31 marzo per mantenere la continuità assicurativa e l’invio delle riviste.

Risultati Trofeo delle Grigne, Evangelista Ferrario a.m. 2022

Il record della corsa detenuto da Nicola Golinelli, che lo stabilì nel 2011 coprendo gli oltre 8 chilometri del tracciato in 51 minuti e 14 secondi, ha resistito. E non è stato battuto neppure il primato femminile di Ilaria Bianchi, che quello stesso anno fermò il cronometro sul tempo di un’ora 4 minuti e 35 secondi.

L’edizione 2022 della “Molina-rifugio Elisa” verrà comunque ricordata per il numero dei partecipanti – ben 181 contro i 127 di tre anni fa, partiti questa mattina poco dopo le 9 da piazza IV Novembre a Molina – e per le ottimali condizioni climatiche, oltre che per l’impeccabile organizzazione (ma in questo caso si tratta di una prassi consolidata) messa a punto dal Cai Grigne in collaborazione con la Polisportiva e gestita da una squadra di affiatati e dinamici volontari che purtroppo aveva perso quest’anno Daniela Panizza, mancata lo scorso mese di luglio.

Ecco le classifiche: classifica-trofeo-delle-grigne-2022. Foto disponibili a breve.

Vai agli articoli: Bottagisi, Lecco Notizie, Lecco Today

tovaglietta

Domenica 3 luglio 2022 – Inaugurazione ampliamento rifugio Elisa

Comunicato Cai Grigne: riceviamo e pubblichiamo la seguente nota appena ricevuta dagli operatori di volo: “purtroppo date le limitazioni di volo che abbiamo avuto in questi giorni (NOTAM) non possiamo garantire il servizio per domenica. Si ringrazia per la comprensione”. Ci scusiamo con quanti avevano programmato di salire al rifugio Elisa in elicottero.